DeepFake: Attenti ai pericoli dei video-pirati
gennaio 2020
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l'Economia del Corriere - 27 gennaio 2020
Posta elettronica, cloud computing e mondo Iot (internet degli oggetti). Questi i tre veicoli di infezione da cui si propagheranno i maggiori attacchi informatici nei prossimi mesi. E spetta alle email il primato di essere le più vulnerabili. Visto che nel 2019 sono state
50,4 miliardi quelle compromesse da virus, link malevoli e frodi arrivate sui nostri computer e smartphone. A conti fatti visto che nel mondo sono 4,5 miliardi gli utenti internet, significa che in media ognuno ne ha ricevute oltre dieci.
Il 2020 si preannuncia come anno delle
Deepfake, si tratta di contenuti audio-video contraffatti grazie a sofisticati software di Intelligenza Artificiale (A.I.), dove alle persone vengono fatte dire e fare cose non avvenute nella realtà, bensì confezionate come in una fiction tivù. E’ dunque l’evoluzione delle fake news.
twitter @utorelli